Il successo della birra italiana è minacciato dall’aumento dei costi per vetro ed energia e dagli effetti dei cambiamenti climatici
Birra artigianale: consumi in crescita del 20%.
La birra artigianale sta guadagnando sempre più terreno in Italia, con un aumento del 20% di consumi nel mese di agosto. Questo impennata, spinta dalle temperature record che stanno caratterizzano questa estate, ha coinvolto sia italiani che stranieri, dimostrando ancora una volta il ruolo centrale dell’enogastronomia tricolore, che rappresenta ben il 33% della spesa totale delle vacanze Made in Italy.
La Coldiretti, in occasione della Giornata Internazionale della Birra, ha sì evidenziato il successo del mondo brassicolo nazionale, ma allo stesso tempo ha sottolineano le sfide che si profilano all’orizzonte con la spesa per vetro ed energia cresciuta del 54%, mentre i cambiamenti climatici, tra tempeste di grandine e alte temperature, hanno ridotto del 15% il raccolto di orzo italiano del 2023, colpendo soprattutto i birrifici artigianali agricoli.
Nonostante queste difficoltà, i consumi di birra in Italia registrano aumenti impressionanti arrivando quest’anno a superare il record storico di quasi 38 litri pro capite, raggiunto nel 2022, per un totale di 2,3 miliardi di litri e un valore di 9,5 miliardi di euro.
Secondo il Consorzio della Birra Italiana, il protagonista di questa straordinaria performance è il settore delle birre artigianali, che attraggono sempre più giovani grazie all’uso di ingredienti unici e di quantità. Regge anche il desiderio di bere italiano con quasi due boccali su tre riempiti con produzioni nazionali.
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