I migliori ristoranti di Parigi. Non solo baguette
“Bere e mangiare nella città dell’amore è sempre una buona idea”.
Scegliere dove bere e mangiare a Parigi non è cosa facile perché come in tutte le città invase da milioni di turisti l’oste “furbetto” è dietro l’angolo ed è per questo che è più importante affidarsi a guide e magazine che hanno alle spalle anni di esperienza e la giusta preparazione per accompagnare ad un viaggio così bello la giusta scelta per il locale dove cenare o pranzare. Tra stellati e bistrot, vi presentiamo una scelta di indirizzi in grado di soddisfare ogni palato e portafoglio. Rifugi gastronomici che celebrano l’eccellenza della cucina francese, unendo ingredienti prelibati e atmosfere romantiche.
L'Ami Jean
Stéphane Jego, genio creativo di Chez l'Ami Jean, è stato tra i pionieri del movimento “bistrot”, elevando, grazie al suo estro, la cucina tradizionale a salotto enogastronomico. La maestria nell’uso di ingredienti di prima qualità fanno di questo posto uno degli indirizzi da non perdere se si cerca un'esperienza autentica e sublime. Specialità della casa sono la carne e la selvaggina.
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27, rue Malar - 75007 (15 minuti a piedi dalla Torre Eiffel)
Rosemarie
Il talentuoso chef Philippe Cadeau ha inaugurato Rosemarie nel gennaio 2023, prendendo il posto de Les Vieilles Vignes, dopo aver maturato un’importante esperienza nei rinomati ristoranti Les Cocottes e Café Constant. Il menu legato alla stagionalità delle materie prime delizia i palati dei commensali con piatti come crema di zucca e castagne, uova sode con maionese bio, Saint-Jacques al burro salato e spalla d'agnello confit e verdure. Ottimi anche i dolci.
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149, rue de l'université (15 minuti a piedi dalla Torre Eiffel)
Les Canailles Ménilmontant
Nel cuore di Ménilmuche due soci hanno aperto un locale divenuto un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina. L’aspetto accogliente è vivace prende il posto di ciò che era stato per molto tempo sede del Bistrot Blanc Bec. La formula semplice e collaudata propone piatti tradizionali generosi di sapore e quantità. Servizio competente ed efficiente.
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15, rue des Panoyaux
Frenchie
Lo chef "à la française" Grégory Marchand ha affinato le sue abilità nei migliori ristoranti internazionali (Gramercy Tavern a New York, Fifteen di Jamie Oliver a Londra, Mandarin Oriental ad Hong Kong) completando il suo personale percorso professionale con l’apertura di uno spazio in Rue du Nil, nel quartiere Sentier, dando vita ad un locale accogliente con mattoni a vista e travi. La cucina in perfetta sintonia con le nuove tendenze offre abbinamenti di sapori unici e accostamenti enogastronomici di grande originalità.
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5 rue du Nil (15 minuti dal Museo del Louvre)
Bouillon Pigalle
Il Bouillon, storica icona gastronomica parigina, fonda le sue antiche origini nel 1860 quando Pierre-Louis Duval, macellaio di Les Halles, inventò come piatto una ciotola di brodo di manzo. Il figlio, precoce imprenditore, decise di estendere il business del padre aprendo una dozzina di bouillon nel resto della capitale. Di quella straordinaria rivoluzione culinaria restano solo pochi ricordi e se nel 1900 si contavano sotto la Torre Eiffel oltre 250 ristoranti di questo tipo, oggi la lista è davvero corta con la Brasserie Pigalle che si è convertita in Bouillon Pigalle, riaprendo con un sorprendente restyling. Un ritorno alle radici culinarie, tra tradizione e innovazione.
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22, Boulevard de Clichy (15 minuti dalla Basilica di Montmartre)
Poulette
Poulette è una deliziosa location sita nella zona Marais-Les Halles di Parigi che propone un ampio menù di piatti classici rivisitati con cura. L'atmosfera è accogliente, ideale per cene romantiche o ritrovi con amici, mentre gli interni in perfetto Art Nouveau, con piastrelle d'epoca catturano ed emozionano gli ospiti come pochi posti nel mondo. Un gioiello parigino dove cibo di altissima qualità delizia i palati più esigenti.
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3, Rue Étienne Marcel (10 minuti dal Centro Pompidou)
Derrière
Nascosto in pieno stile speakeasy, Derriere è una tappa fissa della Capitale francese specialmente durante la Parigi Fashion Week. Lo spazio sorprende per la sua atmosfera eccentrica dove ping pong e arredi vintage accolgono i clienti immergendoli in ambienti surreali. Domenica, il brunch regala formaggi, salmone, uova e marmellate su tavoli da gioco.
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69, Rue des Gravilliers (10 minuti dal Centro Pompidou)
Le Gentil
Il ristorante, sebbene sia situato nella via della grande cucina francese con nomi del calibro di David Toutain e Tomy & Co, il giovane chef giapponese, Fumitoshi Kumagai, ha scelto la strada della semplicità per raccontare i propri piatti. Il locale si presenta discreto, senza troppi orpelli, concentrando l'attenzione sull’autenticità e qualità. Un luogo degno di nota dove gustare i sapori di ritrovata tradizione. L'atmosfera allegra ed accogliente renderà il vostro soggiorno ancora più bello.
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26, rue Surcouf (15 minuti a piedi dalla Torre Eiffel)
“Consigliamo ai lettori di contattare direttamente il ristorante per ottenere informazioni più recenti prima di pianificare la visita, perché nel mondo della ristorazione le situazioni possono cambiare rapidamente e gli indirizzi da noi consigliati potrebbero aver modificato i loro orari, menù o persino aver chiuso. Ci scusiamo per eventuali inconvenienti causati da informazioni non aggiornate”.
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