Crisi? No Grazie! Noi siamo le pizzerie

Il Report stilato dalla CNA Agroalimentare dal titolo “Osservatorio pizza 2024” registra un diffuso ottimismo nel mondo delle pizzerie, dove quasi la metà è certa di aumentare il prossimo anno il fatturato, con appena il 10% delle realtà che teme una contrazione di vendite.

“La pizza, simbolo tricolore agroalimentare – sottolinea Dario Costantini, presidente della CNA – è diventata uno dei piatti più consumati al mondo. Non a caso. Risponde allo stile di vita moderno e si adegua alla disponibilità economica dei consumatori. Esiste, si può dire, una pizza per ogni tasca. Insomma, una fetta consistente di un comparto trainante dell’economia italiana gira intorno alla pizza. Un comparto dove l’artigianato e le piccole imprese hanno un ruolo determinante come in tutta l’economia italiana e che dev’essere sostenuto e valorizzato nella competizione globale, rappresentando il fiore all’occhiello del Made in Italy“.

Profilo clienti

Le famiglie rappresentano il 48% della clientela. I gruppi e i giovani under 30 si attestano rispettivamente al secondo e terzo posto. Cresce la passione per il lievitato più famoso al mondo anche nei turismi che oramai compongono il 20% delle prenotazioni.

Tradizione e Innovazione

L’indagine mette in evidenza la capacità delle pizzerie italiane di saper coniugare la tradizione con le nuove mode, sempre più attente ad ingredienti di qualità e gusti ricercati. Ben il 10% dei pizzaioli propone nel proprio menù ricette “gourmet”, trasformando una “semplice” cena in un’esperienza unica. Per questo chi offre questa tipologia di servizio ha una media ordini più alta.

Qualità a prezzi accessibili

Altro segreto di questo successo è la capacità di proporre qualità a prezzi accessibili. La pizza, anche nelle sue espressioni più care, rappresenta un pasto completo ricco di sapori abbastanza economico, se confrontato con ristoranti e trattorie. Ciò permette ai consumatori di non erodere il proprio potere di acquisto, messo sempre più a repentaglio dall’inflazione e aumento prezzi.

Nuovi trend

Le pizzerie hanno dimostrato di sapersi adattare alle nuove esigenze con l’introduzione di offerte no-stop, menù vegani e pizze senza glutine, attirando così una clientela ampia e diversificata.

Social

Molte pizzerie hanno investito in marketing digitale riuscendo a raggiungere un vasto pubblico di giovani soprattutto attraverso i social media dove foto di pizze in primo piano e post accattivanti hanno avvicinato le nuove generazioni ad un nuovo concetto di ristorazione.