Campari sta sempre più in salute
Aperol & Co. alla conquista del mondo.
Campari ha pubblicato i risultati relativi ai primi sei mesi del 2023, riportando ricavi netti di 1,46 miliardi di euro con un aumento del 16% rispetto all’anno precedente. Nonostante le attese degli analisti fossero leggermente superiori, il gruppo ha portato ottimi risultati a livello globale.
La crescita è stata possibile grazie alla buona performance delle diverse aree geografiche, in primis gli Stati Uniti che hanno segnato un +11,7%, grazie all’Aperol. Bene anche l’area Sud Europa, Medio Oriente e Africa (+16,6%).
A livello di brand, il Bitter Campari ha riportato una crescita del 15% su base organica, grazie soprattutto al successo di Aperol, che ha registrato un aumento del 32,4% trainato dalla crescita a tre cifre negli Stati Uniti. A ciò si sottolineano le prestazioni di Francia (+21%), Nord, Centro ed Est Europa (+14,5%), Germania (+16,4%) e Regno Unito (+20,9 per cento). Risultati positivi arrivano anche dall’Asia Pacifico, area cresciuta del 26,2%. L’utile netto ha toccato i 216,9 milioni di euro (+8,9 per cento).
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