Il mercato del pet food in Italia vale 2,5 miliardi di euro
Boom per il cibo destinato agli animali domestici.
Il rapporto Assalco-Zoomark redatto nel 2022 ha evidenziato come gli italiani prestino sempre più attenzione verso gli animali da compagnia con il mercato dei prodotti per l’alimentazione degli amici a quattro zampe pari ad oltre 2,5 miliardi di euro per un totale di oltre 670.000 tonnellate di croccantini venduti.
Il pet food è un settore che sembra non conoscere crisi con un incremento medio di acquisto presso GDO, canali grocery, negozi specializzati tradizionali e catene petshop del +5,7% dal 2007. Straordinaria anche la performance di siti online che vedono sempre più clienti (+8,4%).
Gli animali da compagnia rappresentano un terreno molto fertile con prestazioni esternamente positive anche riguardo al fatturato che cresce mediamente di più rispetto ai volumi con tasso di crescita medio annuo delle vendite a valore del +5,7% contro il +3,1% in volume nel periodo 2007-2021.
Ciò è stato possibile per la maggiore attenzione da parte dei proprietari per un’alimentazione più sana e di qualità. A trascinare l’intero comparto sono principalmente i cibi secchi (46,3% dell’intera quota di mercato), seguito da umidi e snack che insieme toccano il 53,7%.
Secondo l’European Pet Food Industry Federation (Fediaf), l’Europa detiene la seconda quota di entrate a livello globale (con il 30% delle vendite totali di pet food), dietro al Nord America (insieme al Brasile).
Le previsioni di Market Data Forecast stimano che il mercato europeo del pet food taglierà entro il 2027 il traguardo dei 26 miliardi di euro con un tasso di crescita annuale del 3,15%.
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