AB InBev ha investito 31 milioni nella produzione di birra analcolica. Cresce l’attenzione verso gli astemi

Dalla prima etichetta alcol free di Netflix ai piani di AB InBev, è iniziata la corsa alla birra analcolica.

Quello della birra analcolica è un mercato in decisa e forte espansione, anche se i fedeli della tradizione del “grado alcolico” non vogliono ammetterlo, eppure i sintomi sono veramente tanti: dall’annuncio della prima etichetta di birra alcol free prodotta da Netflix per la serie di The Witcher ai recenti piani di Guinness di aumentare la produzione della sua 0.0 addirittura del 300%, finendo con AB InBev, colosso brassicolo, che ha di recente investito 31 milioni di euro in tecnologia per potenziare la produzione di birra analcolica. Insomma, sono tempi bui per la Tennent’s Super.

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