Avanvera, l’enoteca degli chef di SantoPalato

Il Futurismo in cucina.

Enoteca Avanvera

Il Futurismo è stato l’ultimo grande movimento artistico italiano capace di influenzare l’Europa, favorendo cambiamenti in ambito culturale, musicale, cinematografico e nel mondo del beverage. Un moto intellettuale caduto troppo presto nell’oblio, ma che a Roma risorge grazie a Sarah Cicolini e Mattia Bazzurri.

La coppia dopo aver deliziato la capitale con i piatti di SantoPalato, raddoppiano la giocata aprendo Avanvera, un’enoteca moderna in zona Furio Camillo, il cui nome è un chiaro omaggio alla cucina futurista; se infatti, la prima insegna del vulcanico duo richiamava l’antica taverna torinese, unica realtà ad avere proposto ricette ispirate al pensiero filosofico di Marinetti, “Avanvera” è un termine usato per descrivere le polibibite, parola autarchica in contrapposizione dell’anglofono cocktail.

Nasce così un nuovo punto di incontro per bere e mangiare bene, con la possibilità di scegliere tra decine di vini naturali italiani e non solo. A completare la proposta c’è una selezione di riviste e libri d’artista nazionali e internazionali, incentrati prevalentemente sull’enogastronomia.

“Consigliamo ai lettori di contattare direttamente il ristorante per ottenere informazioni più recenti prima di pianificare la visita, perché nel mondo della ristorazione le situazioni possono cambiare rapidamente e gli indirizzi da noi consigliati potrebbero aver modificato i loro orari, menù o persino aver chiuso. Ci scusiamo per eventuali inconvenienti causati da informazioni non aggiornate”.

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