Alla Ryder Cup 2023 il fine dining parla italiano

Enoteca La Torre Group si è aggiudicato il bando di gara per la gestione del catering per i servizi premium.

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È uno degli eventi sportivi più importanti al mondo, alla pari delle Olimpiadi, dei Mondiali di Calcio e del Superbowl. Una competizione che mette di fronte l’élite del golf europeo e americano, ma c’è un’altra squadra che da mesi è scesa in campo e si allena in vista dell’evento: la brigata di Enoteca La Torre Group, brand italiano dell’alta cucina che si è aggiudicato, con un bando internazionale, la cura dei servizi premium della manifestazione.

La partecipazione alla nuova edizione della Ryder Cup è per noi un grande onore – dichiarano Silvia Sperduti e Michele Pepponi, alla guida di Enoteca La Torre Group – ma anche una grande sfida. È la prima volta che la Ryder si svolge nel nostro Paese e sappiamo che l’Italia è il Paese dell’enogastronomia di qualità quindi, soprattutto in questa occasione, ci sentiamo testimonial del valore che la nostra cucina gode nel mondo. Proprio per questo abbiamo messo in campo tutta la nostra esperienza per gestire i numerosi eventi premium in programma.

Un team di 500 persone, tra personale di cucina, team di sala e staff, presente in ben 6 cucine, una per ogni piano dei padiglioni, allestiti direttamente negli spazi del golf club. Tre le aree: il Partner Pavilion dedicato ad alcuni dei più famosi brand sponsor dell’evento, il Founders Pavilion e 1927 Pavilion, in onore dell’anno di nascita della Ryder Cup, con un menu interamente alla carta. Non mancheranno momenti esclusivi come la Chef’s Table, che ospiterà alcune delle personalità più importanti al mondo nel campo dello sport, dello spettacolo, della moda. Per i quali Enoteca La Torre ha pronto il meglio del paniere agroalimentare italiano con numeri da record: 1500 kg di mozzarella, 3 quintali di pasta, 500 kg di pomodori pachino, 25 mila pezzi di lievitati, 600 kg di pesce, 800 kg di carne, 700 kg di pane, 1500 kg di frutta. Tutto sotto la supervisione dell’Executive Chef del settore catering del gruppo, Francesco Rivoglia, e di Domenico Stile, che vanta nella sua giovane ma già prestigiosa carriera due stelle Michelin e Tre Forchette Gambero Rosso.

Essere partner food della Ryder Cup è un impegno straordinario – afferma Domenico Stile, chef di Enoteca La Torre Villa Laetitia – che da mesi mi vede occupato, al fianco di Francesco Rivoglia, nella creazione di menu ad hoc per tutti gli appuntamenti del calendario dell’evento. Un lavoro sinergico a cui stiamo dedicando il massimo dell’impegno e della passione e che vedrà il nostro debutto la sera del 27 settembre alla Lanterna di Fuksas, con un menu fine dining inedito, creato per l’occasione. Star indiscussa della cena il dessert: una doppia mousse al cioccolato Domori, biscuit caprese, composta di lamponi fermentati e sorbetto al basilico, a forma di pallina da golf.”

Quelle che ci aspettano sono giornate intense quanto emozionanti – afferma Rudy Travagli, sommelier di Enoteca La Torre Villa Laetitia – che faranno di Roma il centro del mondo per una settimana e ci vedranno in prima linea nel regalare un’esperienza enogastronomica indimenticabile ai nostri ospiti. Prendere parte ad un evento che ha una così forte eco a livello globale, è per noi un forte incentivo nell’affermare il valore del nostro brand davanti ad un parterre di altissimo livello, attraverso la cura e l’attenzione del dettaglio che da sempre ci contraddistingue”.

Anche questa edizione si avvia a confermare i numeri delle precedenti: un’audience di pubblico prevista di 2 miliardi di persone in diretta televisiva in oltre 160 Paesi, un parterre di 50.000 spettatori atteso sui campi per ogni giorno della competizione e oltre 10.000 tra volontari e addetti ai lavori coinvolti.

Source: @RyderCup

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