Cos’è lo zafferano? Storia, curiosità e leggende

Lo zafferano è una spezia aromatiche che si ottiene lavorando i pistilli dei fiori, questi se sciolti in acqua calda per almeno un’ora sprigionano importanti qualità cromatiche e aromatiche.

Curiosità dello zafferano

Una leggenda narra che lo zafferano sia nato per invidia e gelosia. Croco era un giovane perdutamente innamorato della ninfa  Smilace, la quale però godeva le attenzioni del dio Ermes (Mercurio per i romani), che adirato per tali attenzioni trasformò il corteggiatore nel fiore più costoso al mondo.

La leggenda dello zafferano

Altro raccolto mitologico narra che l’amore tra Croco e la ninfa era così ardente e spavaldo che gli dèi dell’Olimpo vollero punire i due separandoli.

Il giovane morso dal dolore si suicidò. Le lacrime e la disperazione di Smilace addolcirono Zeus che decise loro di dare una nuova vita, ma sotto forma di fiori.

Lei divenne la pianta salsapariglia (Smilax Aspera L.) dalle foglie a forma di cuore, lui in zafferano (Crocus Sativus L.) dal “cuore” caldo e prezioso.

Ovidio, invece, era convinto che i due amanti furono trasformati entrambi in zafferano e ciò spiegherebbe perché questa pianta presenta due fiori con altezze diverse.

La storia dello zafferano

Lo zafferano è una pianta originaria dell’India, in seguito si è diffusa prima in Asia Minore e successivamente in Grecia. Dalla penisola ellenica è giunta, per via delle fertili rotte mercantili, prima in Italia (Magna Grecia) e poi in Spagna. Ciò dimostrerebbe per la paella, piatto tipico di Valencia, preveda l’uso di questo ingrediente.

Nel centro Italia sembra sia arrivata per mano di un monaco abruzzese nel XVI secolo e ciò spiegherebbe la lunga tradizione di questa regione per la coltivazione della preziosa spezia.