I piatti tipici della cucina hawaiana

La cucina hawaiana ha come ingrediente principale il pesce crudo o marinato e frutta. È una gastronomia fresca, colorata e ricca di sapore, che grazie al poke inizia ad attirare l’attenzione di sempre più italiani.

Un piatto amato, soprattutto dai giovani, per le sue proprietà benefiche e salutari, tanto che all’ora di pranzo le bowl ripiene di riso sono sempre più comuni in luoghi di lavoro e università, ma la tradizione culinaria di queste isole è ricca di moltissime altre ricette, ugualmente buone.

Ecco la lista dei piatti tipici hawaiani più amati in Italia

Poke

Primo della lista non poteva che essere il poke, parola che nella lingua hawaiana significa “tagliato a tocchi”, un termine che indicava l’usanza dei pescatori di consumare il pescato il più rapidamente possibile per non rovinarlo; infatti, questa pietanza, figlio di diverse culture del Pacifico, vede come ingrediente principale il riso al quale si aggiunge pesce crudo a cubetti, frutta tropicale (avocado su tutti), verdure crude o cotte ed altre materie prime, purché fresche. Viene servito all’interno della caratteristica bowl, funzionale anche per il delivery e l’asporto.

Saimin

Simile al ramen, si prepara servendo i noodles con porro, carne di maiale, alga nori ed altri ingredienti in un brodo caldo, chiamato dashi. È un piatto leggero e genuino.

Salmone Lomi Lomi

Non è una pietanza originaria della Hawaii perché fu portato nell’arcipelago del Pacifico dai marinai occidentali. Oggi consumato come contorno, è un piatto fatto con salmone tagliato a dadini e servito con limone, cipolle, pomodori e peperoncino.

Manapua

Presente sia come street food che nel menù di ristorante è un panino morbido e dolce cotto al vapore farcito con carne di maiale e varie salse. Oggi prevede anche altri ingredienti come la salsiccia, le verdure e pesce.

Lau Lau

Con questo termine si intendono “involtini” di maiale o calamaro avvolti con foglie di taro, un tubero molto comune in questa area geografica. Pressati con le mani vengono cotti al forno e mangiati, spesso come antipasto.

Maiale Kalua

Piatto simbolo delle feste e dei pranzi con la famiglia questa pietanza consiste nell’arrostire del maiale nel tradizionale forno sotterrato (imu) per circa 8 ore. Terminata la cottura si ottiene una carne tenera e sfilacciata che viene avvolta con foglie di banano.

Poi

È un’antica ricetta, icona della cucina delle Hawaii, nata prima che la gastronomia hawaiana fosse contaminata dai gusti occidentali. Per preparare questo piatto serve pulire il taro, bollirlo e schiacciarlo aggiungendo dell’acqua fino ad ottenere un liquido semi-denso dal color violaceo. Quando la base è pronta si abbina alla tipologia di carne che si preferisce.

Pollo Huli Huli

Il termine Huli Huli significa girare e riprende l’antica usanza di cucinare il pollo allo spiedo. Oggi, invece, viene cotto alla brace con salsa di soia, zucchero di canna, zenzero e frutta fresca, rendendo il sapore di questo piatto dolciastro.

Loco Moco

Originario della città di Hilo è una pietanza nutriente e gustosa che mescola riso cotto a vapore sul quale vengono adagiati uovo fritto e hamburger in salsa gravy, realizzata con i fondi dell’arrosto. Sono presenti moltissime varianti; infatti, c’è chi aggiunge del maiale o chi preferisce prosciutto o pancetta. Originariamente creato per i surfisti è diventato parte integrante della gastronomia hawaiana.

Shave ice

La granita hawaiana più famosa al mondo viene fatta usando ghiaccio tritato al quale si aggiungono sciroppi di vari gusti. Furono gi immigrati giapponesi che lavoravano nelle piantagioni di zucchero del paese a crearla. Fresca e colorata è un cibo molto amato da turisti e persone del luogo.

Haupia

È un dolce tipico, molto simile al nostro budino, a base di latte di cocco e amido di mais. È immancabile come ingrediente per le torte bianche nei matrimoni.