I piatti tipici della cucina indiana

La cucina tradizionale dell’India è contraddistinta dall’uso (sapiente) di spezie e aromi che creano piatti ricci di sapore e colore.

È una gastronomia complessa che varia in base alle zone; infatti, le regioni del nord sono contraddistinte dall’uso di carne cucinate con pochi aromi, mentre al sud la tendenza è di proporre piatti vegetariani molto speziati.

Storia della cucina indiana

La cucina indiana delle zone settentrionali subisce le tradizioni del Punjab e del Kashmir, aree che nel corso dei secoli sono state fortemente influenzate dalla cultura persiana e islamica, per questo non è previsto l’uso del maiale o del manzo, ma quasi esclusivamente di pollo, agnello e riso.

Caratteristiche cucina indiana

La gastronomia indiana tende ad arricchire le preparazioni con le spezie, essendo questa nazione, uno dei maggiori produttori al mondo di pepe, il cardamomo e cannella.

Vengono coltivati anche chiodi di garofano, curcuma, zenzero, cumino, noce moscata e macis.

Per questo negli anni le popolazioni hanno raggiunto il perfetto equilibrio nell’uso di spezie ed erbe, che vengono accuratamente dosate. Tra queste spicca il celebra curry, una miscela di spezie pestate nel mortaio che formano una polvere giallo-senape.

Infine, considerato che la maggior parte delle persone è vegetariana si consuma molto riso e legumi, accompagnati da verdure.

Cos’è la Samosa?

La Samosa è un cibo farcito con spezie, patate, cipolle, lenticchie e piselli. Può essere aggiunta anche carne tritata. Infine, il ripieno viene avvolto da una pasta di farina croccante. Si presenta a forma di cono o mazzaluna. Di solito sono serviti come street food, accompagnati da una salsa alla menta.

Cos’è Bhel Puri?

Il Bhel Puri è un piatto che prevede l’uso di riso soffiato, salsa piccante al tamarindo e verdure. In base alle diverse regioni dell’India questa ricetta vede l’utilizzo di altri ingredienti come nel Maharashtra occidentale dove vengono aggiunte cipolle, succo di limone e coriandolo.

Cos’è Meetha Paan?

Il Meetha Paan è una ricetta dolce che si presenta come un involtino di foglie commestibili al cui interno c’è della noce di betel, il Chunna, una confettura di petali di rosa (chiamata gulkand), e vari tipi di frutta.

Cos’è il Naam?

Il Naan (o churek) è un pane realizzato aggiungendo all’impasto dello yogurt, rendendolo molto morbido. È un ingrediente importante per cucina indiana, visto che per tradizione non si usano le posate mentre si mangia. Nella versione più autentica viene cotto nel forno tandoori, ovvero una struttura in argilla a forma di campana rovesciata o cilindrica.

Cos’è la Masala Dosa?

la Masala Dosa è un piatto tipico delle regioni del sud composto da lenticchie, riso, chana dal, fieno greco, toor dal, riso soffiato e diverse spezie, tra cui il peperoncino rosso secco. I legumi (rigorosamente secchi) sono precedentemente ammollati e successivamente macinati al fine di creare una pastella, che viene fatta fermentare per un’intera notte. Creata questa particolare farina, si procede alla sua cottura, creando così delle frittelle croccanti e saporite. Vengono accompagnate da chutney e patate al curry.

Cos’è il Pollo Tandori?

Il Pollo Tandori è un pollo arrosto condito con spezie e yogurt. Le varie pari del pollo vengono marinate con una miscela speziata chiamata tandori masala. Questo mix di aromi è facilmente distinguibile perché si caratterizza da un vivace colore rosso dovuto alla presenza del pepe di Caienna, del peperoncino del Kashmir e chili rosso. In altri casi si presenterà giallo, se si è scelti di usare la curcuma.

Cos’è il Pollo Tikka Masala?

Il Pollo Tikka Masala è una pietanza molto amata dalla popolazione indiana e prevede che i pezzi di carne vengano prima cotti in padella, per poi essere immersi e serviti in una ciotola colma di salsa speziata arancione, la cui colorazione è dovuta al curry, alla panna e ai pomodori.