I secondi piatti tipici della cucina cinese
Pollo alle mandorle&co.
Tra i secondi piatti cinesi eccelle il pollo alle mandorle, una delle ricette più apprezzate al mondo, contraddistinta dalla presenza di salsa di soia, dello zenzero e mandorle accompagnati con riso bianco. Molte pietanze prevedono l’anatra altra carne molto consumata in Cina, che dà i natali ad uno dei piatti più iconici di questo emisfero: l’anatra alla pechinese.
Ecco la liste dei secondi piatti tipici della cucina cinese più famosi in Italia
Anatra alla pechinese: origini e curiosità
L’origine di questa pietanza risale al periodo della dinastia Yuan (1206-1368), quando l’anatra laccata era un lusso che si poteva permettere solo l’imperatore e la famiglia reale.
Un cibo rimasto esclusivo per secoli, fino al 1911, quando gli chef, abbandonata la corte di Qianlong, diffusero la ricetta nei ristoranti della città.
La laccatura dell’anatra si può fare sia con miele che con la melassa, ma entrambi donano un sapore molto dolce rispetto al malto di grano. Questo passaggio è di fondamentale importanza, perché permette di ottenere una pelle croccante e dorata, che viene successivamente tagliata a strisce e servita con la carne.
Più è buona la “crosta”, migliore è il piatto che nasce inizialmente come portata di sola pelle dell’animale. È una ricetta avvolta nel mistero, tanto che l’originale ancora non è conosciuta e rimane un arcano ancora da scoprire.
Pollo alle mandorle: origini e curiosità
Il pollo alle mandorle, secondo la tradizione cinese, è stato cucinato per la prima volta nella provincia di GuangDong quando era al potere la dinastia Qing (1644-1912), ma qualcuno afferma che fu l’imperatrice Cixi (vissuta nell’1800) a chiedere a un cuoco di corte di preparare un nuovo piatto per rifocillarsi durante le fredde giornate invernali.
Inizialmente la ricetta prevedeva l’uso della quaglia, ma la difficile reperibilità fece virare la scelta sul più comune pollo. L’aggiunta delle mandorle avvenne successivamente, finché questo binomio divenne indissolubile, fino a diventare una ricetta tipica della gastronomia Cantonese.
Si prepara cuocendo il pollo e le mandorle nel wok, tegame che permette una cottura con poco grasso.
Maiale in agrodolce
Il maiale in agrodolce è una delle pietanze più famose della cucina cinese. È un piatto che ha origini molto antiche ed ora presente in tutto il mondo, ma cosa ancora più importante è una di quelle preparazioni rimaste ancora fedeli alla ricetta originale.
La marinatura è un aspetto fondamentale perché garantisce la ricchezza aromatica e gustativa; inoltre, permette all’arista di diventare morbida e quindi perfetta alla frittura. Infine, si prepara la salsa, dove si incontrano i sapori acri dell’aceto con la dolcezza dello zucchero.
Hot Pot
L’Hot Pot, chiamata anche fonduta cinese, è una pietanza servita all’interno di una pentola di metallo al cui interno si trova del brodo bollente.
Si pone al centro del tavolo e viene accompagnato da piatti con verdure, carne e pesce crudo che vengono immersi nella pentola per essere cotti sul momento. Il segreto della qualità sta nella scelta delle materie prime e da come si è preparato il brodo, vero protagonista di questa ricetta.
Pollo Kung Pao
Il pollo Kung Pao è una ricetta che prevede di tagliare a cubetti il pollo e marinarlo per diverse ore. Terminato questo primo passaggio viene saltato in padella con peperoncino del Sichuan, cetrioli e arachidi.
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