Qual è il limone più antico d’Italia?

Il piccolo tesoro del Gargano che in pochi conoscono.

foto di limoni su sfondo verde acido

Il Limone femminello del Gargano IGT, nato e coltivato nelle colline in provincia di Foggia, vanta il titolo di limone più antico d’Italia, ma nonostante l’anzianità può raggiungere fino a cinque fioriture all’anno.

Presente già nel Basso Medioevo (1.000 d.C.) nei comuni di Vico del Gargano, Ischitella e Rodi Garganico divenne famoso nelle corti nobiliari nel XIX secolo per le sue qualità organolettiche dovute al fatto di crescere di fronte al mare e da proprietà sensoriali uniche; infatti, per chi fatica a sopportare il gusto acido degli agrumi potrà finalmente fare pace con il mondo del pompelmo e del mapo perché questo delizioso frutto è celebre per la sua “dolcezza” e per avere la “spugna bianca” poco amara.

Se invece non riuscite a reggere l’aspro sapore del bergamotto potete sempre utilizzare la buccia per estrarre oli essenziali e profumi intensi ed eleganti. Inutile aggiungere che viene gradito sotto forma di limoncello.

Sono tipiche anche le marmellate e i canditi, impiegati nella pasticceria locale. Limoniamo?

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