Panforte: il dolce tipico di Siena
Nella città toscana non si va pazzi solo per il Palio.
Cosa è in Panforte?
il Panforte è un dolce che risale al X secolo, preparato durante i mesi di settembre, ottobre e novembre, quando era molto facile trovare le mandorle, e proseguiva fino a dicembre in modo tale da poterlo consumare anche a Natale.
Storia e origini del Panforte
Il Panforte è un dolce molto diffuso nelle Marche, Toscana, Umbria e Lazio, che discende dal “pan melato”, una ricetta risalente ai tempi degli antichi romani, che prevedeva un impasto di farina e miele al quale veniva aggiunta della frutta.
A causa delle alte temperature estive, lo stesso dessert, preparato nei mesi caldi si ammuffiva e seccava diventando un cibo asprigno e acido, insomma un pan dal sapore forte.
Panforte Margherita
Il Panforte bianco come oggi lo conosciamo venne proposto per la prima volta nel 1887, anno in cui la città di Siena ospitò la Regina Margherita e il Re Umberto di Savoia. Per celebrare tale evento furono modificati gli ingredienti originali del panforte, sostituendo il ripieno con canditi più chiari e ricoprendo il tutto con uno strato di zucchero a velo. Era nato il Panforte “Margherita”, quello che si mangia ancora oggi a Natale.
Curiosità del Panforte
Il Panforte è un dolce divenuto orgoglio della città di Siena, perché è fortemente legato ad una leggenda popolare.
Tale credenza viene fatta risalire al 1260 quando Siena e Firenze si sfidarono in battaglia presso Montaperti, qui i soldati della città gigliata giunsero stanchi e affamati, mentre i senesi erano pimpanti e in ottima forma grazie alla grande quantità Panpepato mangiata, portando così questi ultimi ad una netta vittoria.
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