I migliori match tra vitigni: storie diVINO

“Incontri” che hanno cambiato la storia d’amore del vino.

Le vite è una pianta originaria della Transcaucasia, una regione a confine tra Turchia e Armenia. Diversi studi affermano più precisamente sul Monte Ararat.

Come per la maggior parte delle piante, esistono molte varietà di vite, chiamati vitigni. Queste diverse cultivar sono nate nel corso di decide di secoli, attraverso incroci spontanei, mutazioni casuali e attraverso selezioni ad opera dell’uomo.

I Fenici, gli Etruschi, i Romani e i Greci, già in antichità, sceglievano quali uva piantare, ma questa pratica si è perfezionata solamente a partire dal XIX secolo.

I figli del Riesling

Müller-Thurgau

Il Müller-Thurgau è stato creato in Germania nel 1882 per opera del professore Hermann Müller, originario della cittadina svizzera di Thurgau, che ha unito Riesling e Madeleine Royale. Viene coltivato principalmente in Val di Cembra, nella Valle dell’Adige e in Vallagarina, dove ha trovato il suo terroir ideale.

Kerner

Il Kerner è un vitigno resistente al gelo e per questo viene coltivato soprattutto in quote  levate della Val Venosta e della Val d’Isarco. È un incrocio tra Schiava e Riesling. Fu battezzato con questo nome in onore di Justinus Kerner, medico e poeta tedesco noto per avere scritto poesie sul vino.

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Incroci “naturali” tra vitigni

Chardonnay

Lo Chardonnay, secondo molti studiosi, ha origini mediorientali. Questa tesi si basa sulla contrazione del nome ebraico Shahar Adonay, che significa “la porta di Dio”, ovvero Gerusalemme. Recenti studi, invece, suggeriscono che sia nato da un incrocio spontaneo tra Pinot Nero e Gouais Blanc.

Sylvaner

Il Sylvaner è un’uva a bacca bianca originaria dell’Europa nato dall’incrocio naturale tra Österreichisch Weiss e Traminer. Nel medioevo ha raggiunto la sua massima espansione, fama che otterrà nuovamente sotto l’impero austriaco in Germania. Oggi è presente in Trentino-Alto Adige e Alsazia.

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Carmenère

Il Carmenère  è il vino simbolo del Cile enologico, sebbene sia originario della Francia. Il suo nome potrebbe avere origine da “caminio” (un pigmento rosso ricavato dalla cocciniglia) per via del colore porpora del vino che se ne ricava. È un incrocio tra il Gros Cabernet e il Cabernet Franc.

Cabernet Sauvignon

Il Cabernet Sauvignon nasce dall’unione casuale tra Cabernet Franc e Sauvignon Blanc. La sua terra d’elezione è la regione di Bordeaux, in Francia ed è uno tra le varietà più diffuse al mondo.

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