Perché il Sassicaia costa così tanto?
La qualità si paga.
Perché alcune bottiglie di vino costano €10 mentre altre superano i €100? Eppure, a nostra esperienza si può bere anche senza spendere una fortuna, allora perché tanta differenza di prezzo?
Nella produzione di un vino entrano in gioco moltissimi fattori, dalla materia prima (uva), alla resa per ettaro (quantità di uva per pianta), dal metodo di produzione, all’eventuale affinamento in legno, dalla distribuzione alla richiesta del mercato.
Elementi che elevano certe etichette a beni di lusso e talvolta in veri e propri investimenti.
Costo uva
Il costo dell’uva è direttamente proporzionale al valore del vigneto. Più un territorio viene percepito di qualità, più aumenta il costo di acquisto per ettaro. Ecco i vigneti più costosi d’Italia.
Costo affinamento
La scelta di affinare il vino in botti di legno aumenta il prezzo finale. Questo è dovuto sia alla scelta della grandezza del contenitore: barrique (225lt), tonneaux (500lt) e botte grande (superiore a 1hl), che alla qualità del materiale. Per esempio, una barrique nuova francese di rovere proveniente da Allier ha un prezzo che oscilla tra i €1.000-3.000, mentre una barrique americana o usata può costare anche €600.
Costo bottiglia
Le etichette pregiate garantiscono una maggiore qualità anche nei materiali usati in fase di imbottigliamento; infatti, vetro e tappo devono assicurare un lungo affinamento. Incide anche l’etichetta.
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