I formaggi tipici delle Marche

I formaggi marchigiani godono, come per la maggior parte della tradizione casearia italiana, di una secolare tradizione, qui resa cultura regionale grazie alle zone collinari e montane ricche di pascoli che favoriscono la produzione del latte.

Cosa vuol dire Caciotta?

Il termine Casciotta deriva da “cascio”, nome dialettale di “cacio”, parola usata soprattutto in Toscana ed Umbria per riferirsi al formaggio. Con questo vocabolo si intende un’antichissima tradizione casara che fonda le proprie origini nel XV secolo, ai tempi della dinastia ducale dei Montefeltro e Della Rovere, casate che stimolarono la produzione di prodotti a base di latte come dimostrato le numerose leggi presenti nelle “Costituzioni d’Urbino”.

Casciotta d’Urbino DOP

La Casciotta d’Urbino DOP è un formaggio a pasta molle presente già nel medioevo ai grandi convivi e banchetti di nozze dei nobili dell’epoca. Secondo la tradizione anche Michelangelo apprezzava molto questo formaggio, soprattutto quello poco stagionato.

Formaggio di fossa di Sogliano DOP

Il Formaggio di Fossa di Sogliano DOP è un formaggio a pasta semidura che prevede un metodo di stagionatura in grotte di tufo nelle vallate dell’Alto Montefeltro e delle Terre Malatestiane. Una tradizione secolare mantenuta ancora viva dai numerosi mastri casari della zona.

Altri formaggi tipici delle Marche

Cacio in forma di limone
Casècc
Raviggiolo delle Marche
Slattato