Quanto pesa il marketing nel vino?

Scopriamo le carte!

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A volte il prezzo di una bottiglia di vino è un enigma al quale è difficile rispondere, perché entrano in gioco moltissimi fattori, tra questi l’oscura arte del marketing.

Proviamo a svelare il gioco, analizzando tre differenti fasce di prezzo.

Vino da €10-15: marketing essenziale

Per vini di medio livello, il marketing è un investimento mirato. Di solito sono vini giovani, oppure vitigni “popolari” come il Lambrusco, o provenienti da territori poco conosciuti come il Sangiovese di Romagna. Cosa hanno in comune? Uniscono prezzi accessibili ad una buona qualità, potremmo definirli i vini quotidiani. La maggior parte del costo è destinata alla produzione e alla distribuzione.

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Vino da €20-30: lo storytelling ha un costo

Salendo di fascia, il marketing diventa una leva sempre più importante. Può essere fatta dalla singola azienda o da un Consorzio che traina verso l’alto il prezzo medio. Possono essere vini importanti o fratelli minori di denominazioni blasonate (es. Brunello di Montalcino vs Rosso di Montalcino).

L’etichetta deve saper trasmettere emozione e desiderio d’acquisto. Questo può avvenire solamente attraverso un racconto ben costruito. La bottiglia è associata ad un territorio, a un vitigno nobile, oppure ad un’annata particolare. La comunicazione è più curata e si investono risorse in degustazioni, eventi e campagne digitali.

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Vino da €100: il lusso si paga

Quando si superano i €50-60 non si paga solamente la qualità eccelsa di una bottiglia, ma si acquista un’esperienza unica ed irrepetibile. Per vini da €100 ed oltre, il marketing è arte allo stato pure. La veste grafica è curata nei minimi dettagli e l’azienda investe per una comunicazione di alto livello. Spesso si assiste ad articoli di degustazioni di vecchie annate per dimostrare la longevità del prodotto. Benvenuto nel club più esclusivo dei wine lovers.

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Conclusione

Possiamo affermare che il marketing non è solo un costo in più, ma un investimento strategico che permette di alzare il livello della propria clientela e posizionare il proprio prodotto in fasce più alte. Saper comunicare il proprio vino è fondamentale perché dietro ogni etichetta c’è una storia che contribuisce a plasmare la percezione delle persone su quella azienda a determinarne il suo valore.

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