Storia e curiosità del Taleggio

Il formaggio morbido e saporito.

Storia e curiosità del Taleggio

Il Taleggio è uno dei formaggi più amati dagli italiani caratterizzato da una pasta morbida e cremosa, mentre la buccia morbida e sottile ha un sapore aromatico con un retrogusto nocciolato, talvolta tartufato.

La produzione del Taleggio

Il Taleggio DOP viene prodotto utilizzando latte vaccino. Terminata la rottura della cagliata viene messo in stampi rigorosamente quadrati e lasciato ad affinare per un minimo di 35 giorni. Durante questo periodo la crosta viene continuamente rivoltata e pulita con una spugna imbevuta di acqua e sale, procedimento che le conferisce il tipico color nocciola. Così dall’esigenza di conservare il latte che superava il fabbisogno di autoconsumo era nato uno dei formaggi più usati dagli chef.

Come è nato il Taleggio?

La storia del Taleggio è la prova di come gli antichi contadini erano capaci di trarre dalla natura ogni vantaggio quando gli si presentava l’occasione. Gli allevatori erano soliti utilizzare il latte in eccedenza delle vacche per produrre un formaggio da mangiare dopo breve tempo, senza necessità di stagionature eccessive.

Zone di produzione del Taleggio

Il Taleggio viene prodotto in Piemonte, Lombardia e Veneto.

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