Barbera: il ribelle piemontese
L’uva non facile da domare.

Dove viene coltivato il Barbera
In Piemonte “LA” Barbera indica il vino, mentre con il termine “IL” Barbera il vitigno. Non fa parte delle uve storiche della Regione come Moscato, Grignolino e Nebbiolo, ma nel tempo, grazie alla sua generosità produttiva è diventata la varietà più diffusa.
Le principali denominazioni sono la Barbera d’Asti DOCG (elegante e fine) e Barbera d’Alba DOCG (potente e complesso).
Perché si chiama Barbera
L’origine del nome Barbera è contesa da diverse ipotesi, tra queste la piĂą diffusa afferma che il termine deriva dal latino “barberus“, in italiano “aggressivo” o “ribelle”, in riferimento al carattere non facile del vino, contraddistinto da una vivace aciditĂ .
Profumi della Barbera
I vini giovani a base di Barbera creano calici con note di ciliegia fresca e aromi di bosco. Se invecchiando in legno, il carattere rustico diventa piĂą morbido e rotondo, con un tocco di spezie.
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