Dolcetto: non farti ingannare dal nome
L’uva rossa che non scherza.

Dove viene coltivato il Dolcetto
Il Dolcetto è un vitigno a bacca rosso piemontese coltivato principalmente nel Monferrato, territorio amato e conosciuto per i suoi vini “contadini”.
Studi ampelografici affermano che è stato portato dai commercianti saraceni nei porti liguri, spiegando la contesa tra Piemonte e Liguria sulla paternità dell’uva.
Perché si chiama Dolcetto
A differenza del nome che porta il Dolcetto non è un’uva dolce, ma il termine indica il territorio in cui è coltivato: la bassa collina, in dialetto “dosset”. Un’ipotesi che basa la propria teoria sulla scelta dei contadini di piantare le nobili viti del Nebbiolo sulle zone migliori della vigna.
Profumi del Dolcetto
Il Dolcetto non è un vino di facile beva, perché gioca su note tanniche e fresche. Un vino apparentemente “duro” capace di regalare eleganti e potenti bevute. I profumi principali tendono a prugna e cacao.
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