Friulano: origini e caratteristiche
Il vitigno simbolo del Friuli-Venezia Giulia.

Il Friulano è varietà di uva che si adatta a diversi tipi di terreno. Se coltivato in collina su terreni ben drenati con una buona esposizione solare riesce esprime al massimo il suo potenziale.
Dove viene coltivato il Friulano
Il Friulano è un vitigno autoctono del Friuli-Venezia Giulia, che sulle colline del Collio e nella zona dei Colli Orientali del Friuli ha trovato la sua espressione più elegante, dando origine a due denominazioni: il Collio DOC e Friuli Colli Orientali DOC.
Viene coltivato anche in aree più pianeggianti verso il mar Adriatico dove il clima mite ne favorisce la produzione.
Se posto in “alto” avremo un vino fresco, minerale e profumato, se piantato sul livello del mare otterremo una beva morbida e rotonda.
Perché si chiama Friulano
Il Friulano fino a qualche tempo fa, era conosciuto con il nome di Tocai Friulano. Tuttavia, a seguito di una disputa con l’Ungheria, nel 2007 l’Unione Europea ha stabilito che il termine “Tocai” poteva essere utilizzato solo per i vini ungheresi.
Preso atto della (discutibile) decisione la Regione del Friuli optò per un nome che evidenziasse il suo legame con il territorio, da qui “Friulano”.
Profumi Fiano
Gli aromi del Friulano spaziano dalla frutta bianca alle erbe aromatiche, dagli agrumi alla caratteristica nota minerale.
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