Cos’è il Frutto del drago?
Frutto del drago, pitahaya o pitaya è il nome del frutto di alcune specie americane di cactus.
Il Frutto del drago è una specie tropicale che complice la sua figura risulta affascinante e misterioso. È un alimento ricco di colori e tonalità che lo rendono tanto bello quanto originale. Ha una forma che lo fa vagamente assomigliare al fico d’india, sebbene però la sua buccia possa essere gialla, viola o rossa, mentre l’interno si trovano piccoli semi neri croccanti immersi in una polpa che vira su diverse sfumature: dal rosa al porpora, dal magenta al bianco. Tipico dei paesi latino-americani è così chiamato per via delle caglie verdi brillanti che contribuiscono a creare un aspetto ancora più singolare e per questo associato al mitologico animale. Nasce da una particolare verietà di cactus rampicante che fiorisce solo di notte e si adatta unicamente in climi tropicali. Contiene molti nutrienti, in particolare la vitamina C, di cui è molto ricca, ma anche sali minerali e proteine, cosa rara per un frutto. Per i salutisti è il Santo Graal delle diete contando appena 268 Kcal ogni 100 grammi. Consumarlo quindi fa ben e non comporta nessuna particolare controindicazione, se non una colorazione accentuata delle urine se si mangia la varietà rossa. Il gusto assomiglia molto al kiwi maturo con la consistenza che invece ricorda un ananas o melone per il contenuto d’acqua che contiene. Pronti a preparare il vostro frullato esotico?
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