Silvio Carta: racchiudere l’armonia della natura in bottiglia

Silvio Carta, uomo visionario e talentuoso, fonda nei primi anni Cinquanta a Baratili San Pietro in provincia di Oristano, l’omonima azienda.

L’antica “Vernacula“, oggi Vernaccia, fu portata dai fenici nelle coste sarde dove mostrò un particolare adattamento al luogo, tanto che, quando i romani conquistarono l’isola si innamorarono follemente della bevanda.

Caratteristica distintiva del vino “Vernaccia di Oristano” è il metodo di produzione che prevede una maturazione ossidativa, in botti scolme, da qui il suo particolare sapore.

Per quasi trent’anni sulla cresta del successo negli anni Ottanta vede un lento declino dovuto alla diffusione di una beva più “morbida” e “pulita”: era arrivata l’era dei grandi bianchi fruttati e barricati.

Oggi, tornata in auge, come dimostra il prestigioso riconoscimento ottenuto con il vino Vernaccia di Oristano DOC Riserva 2004 prodotta da Silvio Carta, premiata al Vinitaly come “Miglior Vino Bianco Italiano” dalla guida 5 StarWines con un punteggio di 96/100.

Il “Murruai” è tornato!

Silvio, sensibile all’innovazione, insieme al figlio Elio, decide di intraprendere la strada della distillazione, ottenendo sin dall’inizio grandi risultati. Sforzi ripagati con l’assegnazione ad Elio nel 2024 del “Premio Angelo Betti – Benemeriti della vitivinicoltura”.

Il Mirto declinato in diverse versioni, “libera” aromi di macchia mediterranea con i suoi caldi sapori ingentiliti da balsamici sbuffi aromatici.

Il Vermouth, prodotto con i migliori vini dell’azienda ed infusi di erbe locali, risulta sempre molto gentile e delicato rispetto ai cugini piemontesi.

Il Gin inizialmente proposto in perfetto stile “London Dry” , ha visto negli anni la nascita di differenti versioni, l’ultima Old Tom, la cui distillazione avviene in alambicco con colonna di rame.

Una menzione particolare va fatta al Bitter Roma, omaggio all’eterna bellezza della Capitale.

Quest’anno sono uscite due novità assolute per il mercato italiano ed europeo: Whisky From Sardinia e Distillato Di Agave.

Audacia, creatività e un “pizzico di follia” custodite in preziose bottiglie e oggi disponibili a presentarsi al grande pubblico durante il Vinòforum 2024.